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Semplice ed economico circuito, realizzabile in poco tempo anche su basetta millefori, è ottimo per cominciare: potete bruciarne parecchi, costano poco e vi fanno fare esperienza ( personalmente mai bruciati, ma ho visto qualche sadico eliminarne parecchi in ben poco tempo).
Con una coppia di questi integrati si può costruire un mini impianto stereo, ad esempio, per il pc; con qualche accorgimento (pile ricaricabili + caricabatterie con pannello fotovaltoico per esempio) potrete creare un micro ampli per ascoltare la musica in spiaggia, collegando il cellulare-lettore mp3-qualsiasi altra fonte sonora.
Naturalmente, il piccolo TDA2003 deve essere dotato di aletta di raffreddamento, in quanto scalda parecchio; comunque è protetto contro i surriscaldamenti, corto circuito in uscita, brevi picchi di tensione ecc. (vedi datasheet per info dettagliate).
Per l’alimentazione, non superate i 18 volt, pena probabile morte dell’integrato; ecco un semplice stadio di alimentazione:
Fusibile,ponte a diodi, R1 e LED da dimensionare opportunamente in base alla tensione del trasformatore, a sua volta dimensionato per il numero di integrati da alimentare.
C1 non elettrolitico e basso valore (100nF).
C2 >1000uF (stereo ho utilizzato 4700uF).
Riassumendo:
-PREGI: FACILE, economico, suono discreto, FACILE, ingombro ridotto, FACILE…L’avevo già detto?
-DIFETTI: POTENZA, poca, d’obbligo altoparlanti discreti con una sensibilità decente (altrimenti potrebbe suonare più forte il vostro cellulare :P). Nonostante ciò consigliato.
P.s.: con 4 TDA2003, potete fare un piccolo impianto 2.1 : una coppia a ponte per il subwoofer, i rimanenti in stereo.
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