Alimentatore stabilizzato con LM317
Necessitavo di un alimentatore stabilizzato “portatile”, ed ecco che la scelta ricade sull’LM317. Semplice da utilizzare, 3 piedini in stile transistor, con pochi componenti esterni si riesce a realizzare un buon alimentatore regolabile; la tensione in uscita massima e minima dipendono dall’alimentazione e dal fatto che la massima differenza di tensione tra ingresso e uscita non può superare i 40V. L’integrato ha un drop-out massimo di 3V, quindi la massima uscita in tensione sarà la tensione di alimentazione-3V.
Per capirci, alimentando a 20v, potremo regolare la tensione d’uscita da 1,25V a 17V.
Ricorrendo allo schema più semplice, in uscita possiamo ottenere fino ad 1,5A di corrente massima, limitata dall’integrato. Il ponte raddrizzatore a diodi è insito nella schedina, in modo tale da dover collegare solo il trasformatore.
La fretta di costruirlo mi ha costretto ad utilizzare un ritaglio di millefori, il risultato è ottimo: veramente poco ingombrante, vedi foto comparativa con mouse:
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